Facebook lavora ad un progetto segreto con Luxottica. Che sappiamo

Facebook starebbe lavorando accanto a Luxottica per lo sviluppo dei suoi smart glass, occhiali intelligenti che integrano la realtà aumentata. L’obiettivo sarebbe portare il prodotto in commercio tra il 2023 e il 2025. Sembra che il progetto abbia anche un nome (in codice ovviamente): Orion. A riportarlo CNBC. 

Smart Glasses

Gli occhiali Orion sarebbero progettati per sostituire gli smartphone, consentirebbero agli utenti di ricevere chiamate, mostrare informazioni agli utenti in un piccolo display e trasmettere in streaming il loro punto di vista ai loro amici e follower sui social media.

Realtà aumentata

Gli occhiali per la realtà aumentata potrebbero essere pronti ad arrivare al consumatore finale tra il 2023 e il 2025. D’altra parte nel maggio scorso il fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, aveva fatto una visita lampo ad Agordo e subito si erano diffusi rumors di una possibile collaborazione.

Verso lo sviluppo finale

Facebook è al lavoro da almeno un paio d’anno allo sviluppare gli occhiali per la realtà aumentata nei suoi Reality Labs di Facebook a Redmond, ma le difficoltà con lo sviluppo del progetto avrebbero portato l’azienda a cercare aiuto. Mentre Luxottica, gruppo cui fanno capo marchi come Ray-Ban e Oakley, non è estranea all’innnovazione: nel 2014 ha siglato una partnership con Google per “la creazione di nuovi dispositivi indossabiliâ€�. Adesso Menlo Park e il gruppo italiano avrebbero scelto di collaborare. Ora Facebook spererebbe che una partnership con Luxottica possa aiutarli allo sviluppo finale.

Funzionali e…belli

Perché Luxottica? Il progetto deve non solo funzionare, essere compatto, leggero, ma anche esteticamente gradevole. Ed è qui che entra in campo Luxottica. 

Il mercato

Il mercato si è dimostrato finora tiepido nei confronti di prodotti simili. Tuttavia una fonte interna ha riferito che Zuckerberg nutrirebbe un “forte interesseâ€� per gli occhiali di Facebook, tanto da chiedere al capo dell’hardware Andrew Bosworth di dare la priorità al progetto. 

Source: http://www.ninjamarketing.it/